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Sananga - Tabernaemontana Undulata
Sananga è una potente medicina amazzonica. Tabernaemontana undulata della famiglia delle Apocynaceae, che cresce nelle profondità della foresta pluviale brasiliana, il cui nome originale è Mata Heins.
Il nome deriva dal dialetto Huni Kuin degli indiani Kaxinawa. È un arbusto il cui succo viene utilizzato dagli indiani dei Kaxinawa, Katukina e di altre tribù. Il succo viene estratto facendo bollire la radice ed era originariamente usato per curare i cosiddetti Panemas, una malattia spirituale.
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Sananga è il succo estratto dalle radici di una pianta amazzonica, il cui nome indigeno è Mata Heins, nome che deriva dal dialetto Huni Kuin, parlato dai Kaxinawa. È un cespuglio della regione amazzonica, utilizzato dagli indiani Kaxinawa e da altre tribù.
Dall'interno delle sue radici si estrae un succo, che viene utilizzato per curare i Panema (malattie spirituali) secondo le tribù.
Il suo principio attivo è l'ibogaina, una potente sostanza che se ingerita porterà la persona della tribù in uno stato di profonda trance per entrare in contatto con il mondo degli spiriti.
Nella medicina tradizionale, tuttavia, Sananga è utilizzato come collirio curativo.
Gli indiani guerrieri, prima di andare a caccia, ne prenderanno una goccia in ciascun occhio, rendendo più acuta la loro percezione, così da poter percepire sottili movimenti nella fitta foresta.
I Kaxinawa spiegano che Sananga opera in due modi principali di guarigione energetica: Fisica e Spirituale.
Si ritiene che lo “Spirito di Sananga”; l'energia, l'intelligenza, analoga al principio attivo di questa potente pianta, agisce direttamente nella causa originaria della malattia, nei cosiddetti processi psicosomatici.
Controindicazioni
Non usare mai Sananga con malattie degli occhi come distacco della retina, cataratta e altre malattie degli occhi! Sananga non è raccomandato in combinazione con farmaci mirati agli occhi.
Disclaimer:
Sananga è un rimedio indigeno e non sostituisce i metodi di trattamento occidentali. In caso di reclami o dubbi sulla tua salute, consulta sempre il tuo medico curante o altro medico specialista.