Psilocybe Tampanensis: Tutto quello che c'è da sapere sulla pietra filosofale originale

Oggi è accessibile a tutti per consumare tartufi magici nella massima facilità. È un uso che, a differenza dei funghi magici, è percepito come confortevole. Originariamente poco conosciuto dal pubblico, è grazie al divieto dei funghi psichedelici nel mondo che guadagna popolarità nel tempo. Pertanto, autorizzati in diversi stati, possiamo ottenerli con l’ordinazione online e la ricezione per posta. Il suo utilizzo è sia veloce che efficace. Contrasta con il tempo e lo sforzo necessari per prendere i funghi magici, che vengono venduti solo da kit di coltivazione.

Ma sapevate che al mondo mancavano quasi i nostri tartufi magici? Sapevi che le pietre filosofali che ingeriamo esistono principalmente grazie a Psilocybe Tampanensis? Trova in questo articolo tutte le informazioni su questa varietà, dalla sua storia ai suoi effetti. Scopri le specie originali di tartufi magici in dettaglio!


La scoperta della pietra filosofale


Tra tutti i tartufi magici esistenti in questo mondo, la Psilocybe Tampanensis rappresenta una varietà unica per diversi motivi.

La sua prima ragione riguarda la sua storia. La scoperta della Psilocybe tampanensis è piuttosto recente, risalente a meno di 50 anni fa, il 3 settembre 1977. Fu il micologo americano Steven Hayden Pollock che fu il primo a trovare questa nuova varietà. I tempi e l’aneddoto sono memorabili, poiché questo evento si è svolto lo stesso giorno del secondo Congresso Micologico Internazionale. 

È anche il micologo americano, felice della sua scoperta, a dare il nome di “Pietra Filosofale” al tartufo allucinogeno. La Psilocybe tampanensis è una varietà rara, che è stata trovata solo una volta a Tampa, in Florida (da cui il suo nome) e una seconda volta nel Mississippi. Sfortunatamente, nessuna di queste situazioni ha mostrato segni di possibilità per un raccolto. In effetti, la specie è stata scoperta per la prima volta in terreni selvaggi e sabbiosi.

Consapevole della situazione, Steven Pollock ha preso la decisione di clonare questa specie, al fine di farla durare. Oltre al suo successo, riuscì anche ad estrarre un ceppo di Psilocybe tampanensis che avrebbe permesso la produzione di sclerotia più grandi.Fu un’iniziativa che fece fortuna al micologo americano, poiché due anni dopo decise di fondare una società nel nome di Hidden Creek. Nello stesso anno, il 1979, Steven Pollock e il suo co-fondatore divennero i più grandi venditori di funghi magici. 

Nonostante il fiorente fatturato, le prescrizioni per i tartufi magici rimasero illegali. Ciò ha finito per creare complicazioni per il micologo, poiché la crescita di queste vendite ha messo in allerta il consiglio di farmacia statale. Per far fronte alla situazione, Steven Pollock ha preso la decisione di acquisire una farmacia, al fine di continuare a servire i suoi clienti. È un successo che il giovane micologo non ha potuto godere troppo a lungo. Ci volle meno di un anno per passare dalla vittoria alla tragedia: l’uomo che sognava di trovare cure per le malattie e migliorare la qualità della vita umana fu assassinato all’età di 33 anni.

Grazie all’iniziativa di un appassionato ricercatore, il tartufo magico Psilocybe Tampanensis è una varietà che esiste ancora oggi e viene acquisita.


Uno zoom tecnico sul tartufo Psilocybe Tampanensis.


Prima di tutto, va ricordato che i tartufi magici non sono ciò che può essere paragonato a un vero tartufo. È un essere che è davvero una sclerotia: per dirla semplicemente, un corpo fertile del fungo magico.

Per capire cos’è una sclerozia, bisogna prima conoscere il sistema di sviluppo del fungo. Al fine di innescare la crescita di questo essere vivente, la presenza della rete di micelio è essenziale. Il micelio, chiamato anche fungo bianco nel linguaggio quotidiano, è un insieme di organi che assicura la crescita dei batteri filamentosi e dei nostri funghi quando in buone condizioni. 

Per sopravvivere, alcune varietà di funghi magici creeranno una riserva di cibo. È allora che nascono i tartufi magici, che sono solo masse compatte di miceli induriti. C’è acqua e nutrienti immagazzinati, che hanno il ruolo di reintegrare i funghi quando le condizioni di crescita sono scarse.

 

Come hai capito, i tartufi magici sono sclerotia che esistono come risorsa alimentare per il fungo. Quindi, sono esseri viventi che si sviluppano solo sottoterra. Va anche notato che i tartufi magici non ricrescono, non importa come li raccogli. Una volta dissotterrato, non ne troverai più.

 

Lo sai? La Psilocybe Tampanensis, della famiglia delle Hymenogastraceae, è una delle poche varietà che producono tartufi magici. Delle 200 diverse specie di funghi psichedelici esistenti sulla nostra terra, possiamo contare solo una piccola percentuale di quelli che producono questi scleroti. Tra le più conosciute, possiamo trovare la Psilocybe Mexicana e la Psilocybe Atlantis.


L’aspetto fisico dei tartufi magici

I tartufi magici sono generalmente noti per il loro aspetto particolare: le loro piccole dimensioni condensate, il loro tocco ruvido e resistente e il loro colore scuro. Alcuni lo descrivono come un muesli congelato! Il suo aspetto generale rimane indipendente dalle sue condizioni e non viene modificato dal suo livello di freschezza. Generalmente trattati allo stesso modo dei funghi magici, i tartufi magici hanno la particolarità di essiccarsi molto più velocemente. Infatti, il suo metabolismo contiene un basso livello di umidità che varia principalmente tra il 5 e il 10%. L’aspetto del tartufo magico è confermato in quanto si asciuga e appassisce nel tempo.

La sua configurazione fisica è tanto più interessante se lo confrontiamo con il fungo magico. È più facile anticipare l’effetto ed essere precisi nel calcolo del dosaggio dei tartufi magici. Questo è un fatto che si spiega con l’irregolarità della concentrazione di psilocibina che può contenere un fungo allucinogeno. Il suo alto contenuto di acqua lo fa variare in dimensioni e concentrazione di composti psicoattivi, rendendolo irregolare nella sua potenza. È quindi complicato determinare con precisione il suo effetto, poiché ogni fungo differisce l’uno dall’altro. In conclusione, il tartufo magico garantisce risultati prevedibili, grazie alla sua composizione compatta e omogenea.


Il gusto dei tartufi magici Psilocybe Tampanensis

Il sapore dei tartufi magici è spesso paragonato a quello delle noci. Si dice che il suo aroma sia simile al normale tartufo che conosciamo nel mondo culinario. Il suo peso iniziale, appena raccolto, può contenere fino al 50% al 70% di acqua. È al momento dell’essiccazione che possiamo osservare la psilocybe tampanensis restringersi e trattenere solo dal 30% al 50% di acqua. La varietà e la tecnica di coltivazione si rivelano fattori importanti per queste variazioni di peso.

Il gusto dei tartufi magici può anche variare il suo stato al momento del consumo. Appena raccolto, il suo sapore può essere sentito come forte. Per gli psiconauti il cui palato non è un fan di loro, si consiglia di goderseli quando gli psilocybes tampanensis sono asciutti. Il suo basso contenuto di acqua permette ai tartufi magici di essere leggeri. Nonostante il suo gusto unico, rimarrà vicino e paragonabile a quello della frutta secca. È una digestione che diventa quindi più sopportabile per i suoi consumatori.


Gli effetti del tartufo Psilocybe Tampanensis.

La forza dei tartufi magici psilocybe tampanensis è considerata nella media. Non è senza ragione che questa specie è anche riconosciuta come pietra filosofale. L’effetto principale che fornisce ha un impatto sul nostro pensiero, sul nostro lato esistenziale.La sua esperienza è spesso riconosciuta come piacevole, pur avendo effetto in grande sottigliezza. La sua più grande risorsa è senza dubbio il suo equilibrio nella distribuzione degli effetti. I tartufi magici psilocybe tampanensis possono quindi essere apprezzati per la loro accessibilità e si dimostrano compatibili per le persone che desiderano imparare.Per gli amanti del brivido, rimane possibile modificare gli effetti del tartufo psilocybe tampanensis. Basta dosare la quantità di consumo e avvicinarsi al dosaggio raccomandato. Possiamo quindi trovare la sensazione di connessione e unicità, scoprire una nuova percezione della sua vita ed esistenza. Il tartufo magico può anche generare continue risate, visioni quando chiudiamo gli occhi. Per non parlare del fatto che riacquisteremo il nostro senso della vista e dell’udito cambiato a causa degli effetti causati. 

 

Meno intenso del tartufo Hollandia o dell’Atlantis, lo Psilocybe Tampanensis detiene ancora una notevole forza complessiva. Possiamo dargli un punteggio di 4,5/5 mantenendo che il suo punto di forza è il suo aspetto filosofico. È quindi un tartufo perfetto per gli psiconauti interessati al lato esistenziale della vita, senza dover perdere i benefici di altri aspetti del viaggio.

Lo status giuridico della Psilocybe tampanensis nel mondo

Grazie alla ricerca del micologo Steven Pollock, il divieto dei funghi magici non ha avuto alcun impatto sui tartufi magici. La clonazione e la produzione di sclerotia potrebbero aver aggirato le leggi che sono state approvate dal 1971 negli Stati Uniti. Alcuni anni dopo, i paesi europei hanno gradualmente seguito l’esempio per quanto riguarda lo status giuridico del fungo. I Paesi Bassi sono stati l’ultimo paese ad adottare il divieto dei funghi magici nel 2008, escluso il divieto di sclerotia.

 

Tuttavia, la Psilocybe tampanensis è ancora una varietà a cui alcuni stati si oppongono fermamente. Il Giappone, ad esempio, lo classifica nella lista dei 13 funghi specificamente vietati dalla legge nel 2002. La Germania, nel frattempo, ha dichiarato la Psilocybe tampanensis come una delle varietà più sequestrate e confiscate dalla polizia.


Qual è il modo migliore per consumare i tartufi magici Psilocybe Tampanensis?

A seconda delle preferenze individuali, si consiglia un determinato dosaggio specifico. Per le persone che desiderano fare un viaggio potente, è consigliabile prendere 15 grammi di tartufi magici freschi. Per coloro che desiderano effetti più sottili, è sufficiente un consumo di 4-5 grammi di tartufo. È un viaggio che durerà in ogni caso tra le 3 e le 6 ore. L’inizio delle sensazioni, nel frattempo, diventa evidente da 15 a 30 minuti dopo l’ingestione. Gli effetti più potenti di solito si verificano dopo un’ora o due.

Per un viaggio ottimale, si consiglia agli psiconauti di masticare bene i tartufi magici. Sì, eviterà sicuramente voglie di nausea all’inizio del viaggio, oltre a facilitare l’assorbimento dei componenti psicoattivi. 

Se preferisci consumare sotto forma di tè, assicurati di non riscaldare in acqua bollente. È un mezzo di ingestione che può essere molto piacevole per coloro che non sono fan del gusto. In entrambi i casi, si consiglia di prenderlo a stomaco vuoto.


Istruzioni per l’uso da seguire prima di ogni consumo di Psilocybe Tampanensis

Per la nota finale, ecco un elenco di promemoria da considerare prima di ogni viaggio:

  • Ricorda di condurre l’esperimento con la compagnia di una guardia di viaggio

  • Evitare di combinare altri farmaci psicotropi con il consumo di tartufi magici

  • Assicurati di organizzare il viaggio in un ambiente affidabile, ma anche tranquillo

  • Per un primo viaggio, considera di testare la tua sensibilità iniziando con una piccola dose. In altre parole, evita di iniziare con 15 grammi!

  • Non abbia intenzione di guidare sotto l’influenza di effetti psicoattivi

  • Rimanda il tuo viaggio per un’altra volta se sei in uno stato mentale negativo

  • Non prenderlo se hai meno di 18 anni


Sentiti libero di condividere la tua esperienza o porre domande tramite commenti. Puoi anche trovare informazioni su come ordinare psilocybe tampanensis sul nostro negozio online qui.

Pubblicato in Funghi Magici.